YouTube Wiki
Advertisement
La voce Doctor Game possiede citazioni non attendibili o senza fonte. Se vuoi aiutaci ad espanderla, ogni consiglio è accettato nei commenti.



Claudio Palazzolo, meglio conosciuto come Doctor Game o Cloro (Palermo, 12 ottobre 1981) è uno youtuber italiano. La sua notorietà è dovuta a "Doctor Game", serie a puntate in cui recensisce console del passato con vari approfondimenti storici e tecnici.

Inizi e carriera

Appassionato dai videogiochi sin dalla più tenera età, approda su YouTube nel 2012 con delle recensioni per conto del sito web The Phantom Castle, da lui stesso fondato.

Diventa celebre su YouTube grazie al personaggio del Doctor Game, vero e proprio medico videoludico che si occupa di gestire uno studio dedicato esclusivamente al retrogaming, all'interno del quale, di puntata in puntata, recensisce console delle epoche passate facendo numerosi cenni storici riguardo all'epoca delle stesse macchine da lui analizzate. A questa serie sono affiancati i "Doctor Game Files", episodi spin-off che trattano argomenti più borderline o recensioni di materiale più variegato, in particolar modo cloni di console ben più famose. Infine, nel suo canale sono presenti numerose recensioni di open console basate su Android o altri sistemi di nicchia, stavolta però interpretate da Claudio nel ruolo di sé stesso.

Dal 2018 in poi ha inaugurato una serie di let's play, intitolata "Thank You For Playing", con l'amico Paolo Marocco (soprannominato benevolmente "Maolo"), DJ per passione e gestore attualmente di un negozio di videogiochi, con 3 stagioni attive (presente anche uno spinoff, "Thank You For Playing X", dedicato a giochi dedicati ad un pubblico adulto). Altra rubrica presente nel canale è la serie "Ma i giochi?", dove viene trattata una serie di giochi riguardante una specifica tematica o categoria, dove viene dato un breve parere al fine di incuriosire lo spettatore. Il canale si contraddistingue per uno stile calmo e pacato nelle sue recensioni/introspettive, con video in media dai 20/30 minuti fino a 40/50 in lunghezza, riuscendo sempre ad essere coinvolgenti e animati da passione videoludica oggettivamente riconoscibile agli occhi del giocatore. Rubrica minore, inaugurate nel 2020, è "Pillole di Doctor Game", dedicata ad open console o curiosità riguardanti l'ambito videoludico, più corti rispetto alla normale durata citata. Infine presenti la rubrica "Game Attack", fortemente ispirata al programma televisivo Art Attack, nella quale Claudio insegna al pubblico come creare una propria console e "Doctor Game Retro Trip", vlog di visite di Claudio in qualità di Doctor Game a fiere ed eventi del settore.

Tra i vari episodi della serie regolare e le varie rubriche, presenti dei video relativi alle ultime uscite, nella rubrica "A modo mio", in cui Claudio nei panni di Doctor Game esamina un gioco/una serie particolare in tendenza in quel momento storico descrivendone la storia (come da lui chiamata "pappardella storica") e facendo un unboxing del gioco fisico, lasciando sempre l'ultima parola allo spettatore nei commenti del video.

L'episodio pilota della serie "Doctor Game", dedicato all'Atari Lynx, risale al 2012, e da allora la serie si è evoluta da un semplice show di recensioni a un vero e proprio programma comedy, in cui le recensioni sono il fulcro del video tanto quanto le vicende di contorno. Ormai celebri sono le diatribe tra il personaggio del Doctor Game e i suoi numerosissimi "cloni" (i quali si intuisce siano prodotti in serie), organismi del tutto identici al dottore e ciascuno con le proprie caratteristiche.

Tra i cloni più famosi si possono ricordare le varie comparsate, soprattutto nella serie "Doctor Game Files" in cui gli stessi cloni per un motivo o l'altro finiscono uccisi dal dottore per esasperazione oppure si autodistruggono esplodendo. Ci sono stati ovviamente altri cloni molto più presenti, tra cui Baby-Clone, una replica di Doctor Game in formato mini che doveva fungere da figlio per il protagonista; con grande dispiacere del dottore, il Baby-Clone si è rivelato un soggetto maleducato, impertinente e con la cattiva abitudine di giocare online lasciandosi spesso andare a dei vistosissimi flame. Doctor Game, esasperato, cercherà di ucciderlo, ma non solo Baby-Clone sopravvivrà, ma per un errore si trasformerà in Babbo Natale, viaggiando nel passato e donando a un giovane Doctor Game la sua prima PolyStation e innescando la passione di quest'ultimo per i Famiclones.

Ben più temibili invece sono le sue nemesi: Clone #1 e Clone #2. Essi sono cloni ribelli che hanno tentato a più riprese di eliminare Doctor Game e prendere possesso del suo studio. Clone #1 è un freddo calcolatore, spietato e senza alcun scrupolo, alla continua ricerca di un modo per sovverchiare il suo creatore e prendere il suo posto in quanto sua replica perfetta. Dopo varie vicissitudini, sul suo volto comparirà una vistosa cicatrice. Clone #2 invece è un essere schivo, pavido, evidentemente incapace anche nelle cose più elementari e sempre sotto il comando del suo "fratello maggiore"; il ragione per cui i due si siano coalizzati (rintracciabile nell'episodio della serie dedicato all'Intellivision) sta nel fatto che, prima che insorgesse l'idea della ribellione, Clone #2 guardava Clone #1 con ammirazione, desideroso di fare le stesse cose che faceva #1 in modo che anche lui destasse fierezza agli occhi del loro creatore. Quando poi i due dichiararono guerra a Doctor Game, Clone #2 seguì i piani del compagno, desideroso di guadagnare fiducia in sè stesso. Dopo la prima battaglia contro il dottore, dai quali i cloni ne uscirono sconfitti, Clone #2 si ritrovò da solo a dover salvare il suo compare, rimasto imprigionato nello spazio-tempo; leggendo una formula magica, Clone #2 acquisì una sorprendente intelligenza, forse addirittura maggiore rispetto allo stesso Clone #1, tanto da costruire da solo una cartuccia finta di Polybius onde sconfiggere Doctor Game e liberare l'amico dalla sua prigionia. Per sua sfortuna fallì quando Doctor Game chiese al Clone #3 di dare una dimostrazione del gioco; al che Clone #2, preso dall'ira per i ricordi in cui il suo padrone lo faceva sentire un fallito quando chiedeva le stesse cose a Clone #1, attivò lui stesso il gioco, ponendo malamente fine al suo piano e facendolo tornare lo stesso individuo pavido, stupido e sottomesso di sempre.

Collaborazione

È apparso nelle recensioni di Mighty Pirate dei film Game Therapy e Classe mista 3ª A, quest'ultimo finale della rubrica Moccia Time.

Nel 2017 ha realizzato un crossover con Fraws per lo speciale di Halloween.

Dario Moccia lo ha invitato in due live della sua serie Nerd Cultura.

Durante la serie Doctor Game, ha effettuato varie collaborazioni con vari personaggi o altri membri di YouTube Italia, o li ha inseriti come cameo in alcuni episodi:

  • Farenz ha partecipato al settimo episodio della serie, dedicato all'Atari 2600.
  • Fraws e Dario Moccia hanno partecipato al decimo episodio, dedicato al SEGA Mega Drive.
  • IlGattoSulTubo ha partecipato all'undicesima puntata, dedicata al Virtual Boy.
  • Roberto Ceriotti, conduttore storico di Bim Bum Bam, è apparso nel finale della quattordicesima puntata dedicata al SEGA Master System; la sua presenza fu dovuta al fatto che Bim Bum Bam, all'epoca, faceva le telepromozioni per Giochi Preziosi, ed essendo che l'azienda brianzola era il distributore ufficiale delle console SEGA in Italia, le marchette dedicate esclusivamente al Mega Drive e al Master System erano frequenti durante il programma.
  • FedeWeb, di Gamescollection, è apparso durante la sedicesima puntata, dedicata al Vectrex. FedeWeb fu chiamato in causa essendo uno dei maggiori collezionisti del Vectrex in Italia.
  • L'intero staff del canale Old New Game è apparso nella ventesima puntata, dedicata al NES.

Opere letterarie

  • Thank You For Playing! 1983-1999. Storie, trionfi e drammi dall'età d'oro dei videogiochi, Milano, Bietti, 2021, ISBN 9788882484767.

Curiosità

  • La sua prima console, come da lui dichiarato nella puntata dedicata, è stato il NES.
  • Al di fuori del personaggio del Doctor Game, Cloro è stato, per un periodo di tempo, parte dello staff del blog di Farenz, per il quale realizzò una intro del canale e con il quale realizzò la puntata di Doctor Game dedicata all'Atari 2600. Non sono ancora chiari i motivi per cui le strade dei due si sono divise; Cloro, in una intervista, riassunse la questione come la conseguenza di una divergenza di idee.
  • Ha un figlio di nome Gabriele, avuto dalla sua compagna a fine 2016. Per annunciare il lieto evento, ha pubblicato su Facebook la foto di un completino sul quale è ben visibile l'effigie di un Game Boy.

Link esterni

Advertisement