« Oggi, qui, non voglio mentirvi. Non voglio addolcirvi la pillola. Fuga Da Reuma Park... fa cacare la merda. » |
Lettera Aperta ad Aldo, Giovanni e Giacomo è un video di Yotobi, undicesima puntata del suo Late Show con Karim Musa. È stata caricata su YouTube quasi un mese dopo la puntata precedente, Come Yotobi salvò il Natale, e circa due settimane dopo il video Un salutone al 2016.
Descrizione
Per il primo video pubblicato nel 2017, Yotobi tratta un argomento che, a sua detta, aveva sempre voluto affrontare in un video, ovvero la carriera del famoso trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo. In particolare, il video è impostato come una sorta di "lettera" al trio, anche se Karim specifica che più che a loro il video è indirizzato ai loro fan. Alla base del discorso di Yotobi c'è infatti il fatto che, col passare del tempo, la qualità dei lavori cinematografici e teatrali del trio sia sensibilmente calata, come tutti i loro fan si sono ormai accorti da tempo.
Detto ciò, Yotobi inizia a recensire l'ultimo film uscito al cinema con protagonisti Aldo, Giovanni e Giacomo, ovvero Fuga da Reuma Park, uscito il mese prima. Il suo parere su questo film è altamente negativo, in quanto, a sua detta, non c'è niente di peggio di un film comico che non faccia ridere. Così, comincia a spiegare tutti gli aspetti negativi del film, in primo luogo analizzando la trama, basata su un'idea a suo dire debole e fallimentare in partenza. Yotobi definisce il concept del film, ovvero Aldo, Giovanni e Giacomo che interpretano sé stessi da anziani, come una "gimmick", cioè una trovata sempliciona e prevedibile per attirare il pubblico con il minor sforzo possibile. Altro punto criticato da Karim è il tipo di comicità, un umorismo nonsense inserito malamente all'interno di dialoghi e situazioni apparentemente normali e senza nessun elemento di per sé comico. Infine, viene criticato l'inserimento all'interno della pellicola di spezzoni di sketch tratti dagli storici spettacoli teatrali del trio, che, tristemente, si rivelano gli unici momenti divertenti del film.
![Yotobi aldo giovanni e giacomo 2](https://static.wikia.nocookie.net/youtube/images/f/f4/Yotobi_aldo_giovanni_e_giacomo_2.jpg/revision/latest/scale-to-width-down/320?cb=20171122205705&path-prefix=it)
Dopodiché, Yotobi cerca di capire quali possano essere i motivi che hanno portato a questo tracollo artistico del trio comico. La prima causa, secondo lui, è il fatto che la comicità da loro utilizzata sia appunto ormai basata quasi esclusivamente su "gimmick", come ad esempio l'interpretare dei personaggi in situazioni assurde, al contrario dei loro vecchi film, in cui interpretavano fondamentalmente sé stessi e la comicità funzionava in quanto inserita in contesti realistici, risultando pertanto più semplice e spontanea: Yotobi cita l'esempio di Chiedimi Se Sono Felice, che considera il loro film perfetto in quanto presenta personaggi normali in situazioni comiche realistiche, ma anche Il Cosmo Sul Comò, film a episodi di cui alcuni da lui giudicati terribili e altri buoni in quanto, per l'appunto, realistici.
L'ultimo punto del discorso è quello che Karim considera il più delicato, e riguarda la partecipazione alle produzioni del trio di Silvana Fallisi, la moglie di Aldo. Yotobi sostiene che Silvana non funzioni in nessun ruolo in cui viene calata, e che sia inadatta e per niente divertente, citando anche come esempio Nicoletta Braschi, moglie di Roberto Benigni.
Yotobi conclude il video rivolgendosi direttamente ad Aldo, Giovanni e Giacomo, cercando di dare loro qualche consiglio su come tornare ai fasti di un tempo, semplificando la loro comicità senza perdersi in idee troppo costruite.
Testo[1]
Benvenuti in un nuovo episodio del Late Show con Karim Musa! Ma benvenuti al primo video del 2017! E cazzo, mi faccio i complimenti da solo per essere riuscito a fare una serie di video per un anno intero senza mollarla. Ma tutto questo non avrei mai potuto farlo senza l'aiuto... della mia bellezza. E come iniziare questo nuovo anno insieme, se non con una lettera? Una lettera... ad Aldo, Giovanni e Giacomo. Non devo certo spiegarvi io chi sia il trio comico più famoso in Italia. A parte loro (foto di Il Trio). E a parte loro (foto di La Smorfia). E soprattutto a parte loro (foto di Il Volo). Potrei per esempio introdurveli elencando i loro spettacoli teatrali, i loro film al cinema, ma cosa sono io, una pagina di Wikipedia? No, e allora... Di solito una lettera aperta si indirizza direttamente al destinatario, quindi con questo video io dovrei parlare direttamente con Aldo, Giovanni e Giacomo, ma preferirei invece rivolgermi a tutto il suo pubblico. Perché dopo tanti anni di attività, ce ne siamo accorti tutti, il loro lavoro ha iniziato a calare di qualità. E detto questo... Iniziamo dall'ultimo lavoro del trio: Fuga Da Reuma Park. Oggi, qui, non voglio mentirvi. Non voglio addolcirvi la pillola. Fuga Da Reuma Park... fa cacare la merda. Ma perché? Son qui apposta. Anni fa, dicevo che non c'è peggior film di un film comico che non fa ridere, non solo perché è difficile guardare un film comico che non fa ridere, ma è molto più difficile spiegare i motivi per il quale quel film comico non fa ridere. Questo discorso si può fare con i film comici che hanno delle battute, degli sketch, dei momenti comici. Puoi dire: "ahah, questo momento è bello o questo è brutto". Fuga Da Reuma Park non ha niente. Non ha neanche quel momento in cui dici: "oh mio Dio, questa parte comica è una merda!", perché non ci sono queste parti comiche. Ma qual è la trama? Dunque, ci sono Aldo, giovanni e Giacomo che interpretano loro stessi, ma anziani, e vengono letteralmente scaricati in questo ospizio/centro per anziani/campo di concentramento, dove cercheranno, appunto il titolo del film, di fuggire. Basta, della trama non c'è più niente, non è che ho tralasciato qualche particolare, qualche sfumatura precis... No, non c'è nient'altro da raccontare del film! Ma per l'amor di Dio, questo non è un incipit di una trama, questo è quello che si dicono per ridere due amici mezzi ubriachi alla notte di Capodanno! Comunque, loro cercano, "tra mille disavventure", di fuggire da questo centro tipo Steve McQueen. Non so se ve ne siete accorti anche voi: gli ultimi film di Aldo, Giovanni e Giacomo, da Il Cosmo Sul Comò, La Banda dei Babbi Natale, Il Ricco, Il Povero e Il Maggiordomo e questo qua, non si capisce più se volessero fare un umorismo più legato all'umorismo dei personaggi, o sul nonsense. Per esempio, qui ci sono dei dialoghi che sono molto terreni, molto normali, ma poi inseriscono come personaggio un signore con una malattia un po' specifica, cioè, quando parla parla come una telecronaca calcistica che esce fuori da una radiolina degli anni '60: che cosa? Ma nel contesto filmico cosa cazzo mi significa??? E il film è tutto così, dall'inizio alla fine, tra un dialogo che non ha nessun elemento comico e non porta avanti la trama, in mezzo a tanti microelementi nonsense che stanno bene nella trama come tirare fuori il cazzo ad un battesimo! Ma la cosa buffa... è che non è neanche tutto questo l'elemento negativo, per me, di questo film. Non fraintendetemi, tutto questo è pura merda, ma non tanto quanto quello che sto per raccontarvi: in mezzo al film, ci sono più o meno un quarto d'ora/venti minuti buoni di scene prese direttamente dagli spettacoli comici del trio. Senza spiegarvelo a fondo, durante la trama loro si ritrovano a mettere degli occhiali per la realtà virtuale, più o meno, e lì dentro vedono il loro passato. Ma gli sketch che loro vedono non sono creati apposta per il film con loro giovani che fanno qualcosa nel loro passato, no no no, sono letteralmente degli spezzoni di vecchi spettacoli ficcati dentro la pellicola! Ma che cazzo sto guardando? Cioè, io pago per andare al cinema a vedere un film e mi ritrovo con una loro retrospettiva??? E la cosa più triste di tutta questa situazione qua è che quei pezzi sono l'unica cosa decente del film! Ma grazie al cazzo, sono presi da spettacoli che tutti amano e tutti adorano! È come se io, in mezzo a questo video, dicessi: ecco, questo video oggi è finito, abbiamo parlato di Aldo, Giovanni e Giacomo, ma per allietare la vostra serata eccomi dire per 10 minuti "peni"!
(Spezzone dalla recensione di Amore 14)
È follia anche solo pensare di fare una cosa del genere al cinema! E fin qui, il primo punto del video ce lo siamo levati, Fuga da Reuma Park. Ora vorrei cercare di analizzare con voi uno dei possibili motivi per cui i lavori degli ultimi anni non siano all'altezza di quelli vecchi. Perché internet ha dato l'opportunità a gente stronza come me di poter esprimere la propria opinione, ma si è dimenticato di dire anche di giustificare la propria opinione, ogni tanto. Perché è facile dire: "eeeeeh perché quelli vecchi erano più belli! Ti ricordi i Carabinieri, con le palle quadrate? Eh, faceva ridere! Pdor figlio di Kmer, cioè quello, mica gli altri sono belli, quello era bello!", senza però andare nel dettaglio, troppo facile. Alcuni dicono semplicemente che abbiano perso il talento. Ecco, per come vedo la vita io, il talento non è una cosa che si può perdere. Può capitare un periodo no, in cui tu stai seduto sulla tua scrivania a fissare un foglio bianco per mesi e non ti viene un'idea manco se ti spari sui coglioni. Oppure, essendo in tre, è possibile che a volte sia difficile incastrare un'idea. Posso però dirvi quello che è il mio pensiero, e il mio soltanto, cioè... le gimmick. Uhm... come spiegarvi che cos'è una gimmick? Dunque, prendiamo il trailer di Fuga da Reuma Park. Ve lo descrivo: ci sono Aldo, Giovanni e Giacomo che fanno tre anziani.
(Yotobi seduto davanti alla TV) Oh, mio Dio...
Ecco, quella è stata la reazione della stragrande maggioranza che l'ha guardato. Perché Fuga da Reuma Park è un film gimmick, cioè punta su un elemento facilone per differenziarsi dagli altri, cioè l'elemento "facciamo tre anziani". Per come vedo io la comicità, fare tre personaggi normali, affrontare i problemi normali in modo comico, è molto più interessante che fare delle maschere. Per esempio, le gimmick vengono spiegate molto bene nell'ambito wrestling: quando tu vedi un nuovo lottatore entrare che ha solo una mutanda e degli stivali sei molto interessato a capire cosa farà, perché non ha nessuna gimmick che lo differenzi dagli altri. Mentre se tu vedi entrare, per esempio, un clown, sai già dove potrebbe andare a parare... perché è un cazzo di clown, quindi avrà il naso che suona, le scarpe giganti, la trombetta... Ecco, questi tipi di film gimmick di Aldo, Giovanni e Giacomo ti fanno perdere di interesse perché ti anticipano quello che succederà. Perché... Porca miseria, allora, prendiamo i due spettacoli più famosi di Aldo, Giovanni e Giacomo, I Corti e Tel Chi El Telùn. Cosa mi ricordo io di sti spettacoli? Mi ricordo loro seduti a guardare il loro spettacolo, quello sketch è oro! Invece il Conte Dracula mi ha fatto sempre cacare. Mi ricordo perfettamente a memoria la Subaru baracca, mentre secondo me Pdor figlio di Kmer non è invecchiato molto bene. E così per i film, per me il loro film perfetto è Chiedimi Se Sono Felice perché sono loro stessi in situazioni comiche realistiche! Mentre Il Cosmo Sul Comò mi ha fatto cacare perché... Ma che cazzo di idea è questa? Che cazzo di idee sono queste??? Però vedete, anche Il Cosmo Sul Comò è un piccolo universo: lì dentro ci sono sketch terribili come quello dei quadri e sketch buoni come quello della dottoressa Gastani Frinzi. Perché? PERCHÉ SONO PERSONAGGI REALISTICI IN UN CONTESTO COM... Vabbè, avete capito. E quindi, riprendendo Fuga da Reuma Park, è un film gimmick, con loro tre anziani, quella non è una buona idea di partenza. È come se a un certo punto della vita loro avessero detto: "oh mio Dio, abbiamo fatto uno degli spettacoli più belli della storia della comicità, I Corti di Aldo, Giovanni e Giacomo, e sai qual è lo sketch più bello di tutti? Gli animali. Ecco, gli animali è lo sketch più bello di tutti! Sai cosa dovremmo fare? Dovremmo fare un film con un concept simile!", boom! Fuga da Reuma Park! Tolto anche questo secondo punto, ne rimane soltanto uno, finale, e questo è un pochino delicato. Questa è Martina, è la mia compagna di vita. Io la amo, la adoro, le voglio un bene dell'anima, ma non la farei mai recitare in un mio video. Perché, nonostante io la ami così tanto che morirei per lei, io so che lei non sa recitare in modo comico. Punto. Detto questo... Silvana. Io sono sicurissimo che Silvana sia una persona straordinaria, e che sia di una compagnia incredibile, che se ci andassi a cena morirei dalle risate dall'inizio alla fine, ne sono sicuro. Però... Mi dispiace dirtelo, Silvana, mi dispiace dirlo anche ad Aldo... Silvana, attualmente, è la costante su cui tutto il vostro pubblico è d'accordo: non funziona MAI. In nessun ruolo! Sono sicurissimo che per la legge dei grandi numeri a qualcuno piacerà, sono sicuro, e va bene. Che poi mica è un problema solo di Silvana, io... io... io voglio bene a Roberto, però... la Nicoletta... Io lo so che voi avete la memoria scolastica di com'era La Vita è Bella, è ancora un grandissimo film... ma provate a guardarlo adesso!
(Spezzone da La Vita è Bella con Nicoletta Braschi) Per l'amor di Dio!
Quindi vi prego, Aldo, Giovanni e Giacomo, non fate la fine di Roberto, che poi ha smesso di fare film, e magari andate a teatro, o su Rai 2, a leggere, che ne so, L'Orlando Furioso e la vostra comicità muore, lì, in diretta televisiva! Per favore... Si può rimediare!
Ma a parte le stronzate, proviamo a dare una chiusura a questa lettera. A voi, trio comico delle meraviglie, vi dico che la gente ancora adesso vi adora. È per quello che è molto critica con i vostri lavori, soprattutto su internet, perché vorrebbe vedervi all'apice della vostra carriera ancora adesso! Non è vero che avete perso il talento, perché non si può perdere, il talento. Fate finta, voi tre, di essere dei cecchini: un cecchino esperto non manca mai il bersaglio, ma può sbagliare bersaglio. Che è quello che secondo me state facendo voi, voi state sbagliando soggetto, sia per il teatro, sia per i film. Guarda, faccio il pezzo di merda e provo io, da questo ufficio freddo, io sto gelando in questo momento, uno stronzo qualsiasi, un signor nessuno, che la gente ascolta soltanto perché fa video da 10 anni, mi piacerebbe provare ad azzardare un consiglio. Appunto, essendo 10 anni che faccio video, quando li scrivo ho capito una cosa: che quando hai un'idea, a volte, quest'idea, è molto meglio raccontarla direttamente, senza filtri, come se la stessi raccontando a voce ad un tuo amico, piuttosto che raccontarla in uno sketch con un copione e dei personaggi. È un concetto da prima elementare, eh, ma a volte lo si dimentica: in certe situazioni funziona molto di più puntare alla semplicità delle cose, piuttosto che complicarsi la vita e fare uscire una merda.
Sono stracontento di aver finalmente fatto questo video, che avevo in mente da un sacco di tempo, contentissimo di iniziare un nuovo ano dello show insieme a voi, un enorme abbraccio e saluto ad Aldo, Giovanni e Giacomo, e non vi preoccupate, come ho detto prima, la gente vi ama...
Un saluto, Karim.
Accoglienza
Il video ha avuto un ottimo riscontro di pubblico, ed ha quasi raggiunto le due milioni di visualizzazioni.
Curiosità
- All'inizio del suo discorso, Yotobi fa un riferimento a una sua frase pronunciata nella sua vecchissima recensione del film Epic Movie: "cosa c'è di peggio di un brutto film? Un film comico che non fa ridere".
- In questo video Yotobi indossa una cravatta con le paperelle, riferimento alla sit-com How I Met Your Mother.