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Moulin Rouge - Nostalgia Critic, inizialmente nota come Moulin Rouge Musical Review – Nostalgia Critic,[1] è la quarantatreesima puntata della quarta stagione di Nostalgia Critic.

Pubblicata originariamente il 29 novembre 2011 sul sito ThatGuyWithTheGlasses (oggi Channel Awesome), è la recensione e allo stesso tempo parodia del film del 2001 Moulin Rouge!, diretto da Baz Luhrmann, accreditato come il film che ha rilanciato il genere musical a Hollywood.

Si tratta di una puntata speciale in stile musical in cui gran parte dei creator facenti parte della crew di Channel Awesome si uniscono al Critic per recensire il film sotto diversi punti di vista, il tutto riprendendo stile e scene salienti del film, con canzoni e coreografie.

Con la partecipazione di youtuber come Lindsay Ellis, Phelan Porteous, Brentalfloss, Linkara e molti altri, è il più grande crossover mai realizzato dal sito, escludendo i film d'anniversario. È inoltre una delle puntate più famose e apprezzate della serie.

Descrizione[]

NC Moulin Rouge

Thumbnail originale del video

Il video inizia esattamente come Moulin Rouge, con un sipario che si alza e il logo di Channel Awesome che appare, mentre Chester A. Bum dirige un'orchestra inesistente. Compare la scritta "Chicago, 2011" e subito dopo Linkara, che inizia a cantare con in sottofondo uno skyline di Chicago, mentre vediamo un affranto Nostalgia Critic riverso per terra in casa sua con un bicchiere di rum in mano e le pareti coperte di pagine. La sua voce fuori campo inizia a parlare del film, chiedendosi come sia possibile che venga elogiato da critica e pubblico.

Stacco a una settimana prima, con il Critic che, nella solita location, introduce il film come nelle sue tipiche recensioni. Inizia a commentare le prime scene del film, ma ben presto si interrompe sostenendo di non poter sopportare un altro minuto di quello che considera un film stupido, fastidioso e banale. A quel punto compare Brentalfloss, vestito come il personaggio di Zidler, che ammonisce il Critic sostenendo che in realtà il film è molto meglio di quello che crede, trascinandolo letteralmente all'interno della pellicola e iniziando a cantare e a elogiare il film, in particolare le coreografie e la regia. Il Critic, dal canto suo, sostiene che il montaggio sia troppo confusionario per poter apprezzare il tutto, ostinandosi a detestare l'opera. Brentalfloss decide dunque di far confrontare la cinica mente del Critic con una ancora più cinica, e teletrasporta entrambi a casa di Nostalgia Chick, che entra in scena vestita da showgirl danzando con le sue amiche sulle note di Lady Marmalade. Allo stupore del Critic che le possa piacere un film del genere, la ragazza ammette di riconoscerne i difetti pur continuando ad apprezzarlo.

Dopo molti tentativi, Brentalfloss riesce a trasportare tutti nel suo appartamento, dove commentano una delle scene più odiate dal Critic, quella in cui Satine (interpretata da Nicole Kidman) tenta di sedurre il duca, il che porta a una gag in cui scopriamo che Nostalgia Chick ha cercato di usare lo stesso metodo per sedurre Todd in the Shadows, che fa così il suo cameo nella recensione. I due concordano comunque con il Critic sulla banalità della sceneggiatura, contestando però l'efficacia dei momenti musicali, in particolare le scenografie e i riarrangiamenti delle canzoni usate nel film, tutte non originali.

Si arriva poi alla scena di El Tango de Roxanne, l'unica che il Critic apprezza, anche se si rifiuta categoricamente di ammetterlo. A questo punto interviene Phelan Porteous, abbigliato come il personaggio dell'argentino, che cerca di convincere Doug a riconoscere la bellezza della scena, cantando sulle note del tango insieme a Brentalfloss, a Nostalgia Chick e allo stesso Critic. Questo momento viene bruscamente interrotto da KyleKallgrenBHH, il quale, scoprendo di non essere stato invitato alla recensione musicale, impazzisce di rabbia.

La recensione prosegue, con il Critic che fa notare i continui buchi di trama relativi al triangolo amoroso tra Satine, Christian (Ewan McGregor) e il Duca, fino ad arrivare all'unica scena che Nostalgia Chick detesta, quella in cui Christian maltratta e offende Satine davanti a decine di persone per averlo ingannato, considerando il comportamento del personaggio odioso e imperdonabile e concordando con il Critic sulla stupidità di questo snodo di trama.

Si arriva così al finale, che il Critic considera incoerente e inutilmente tragico, chiedendosi come sia possibile che, nonostante tutto, ai suoi due colleghi il film continui a piacere. Questi cantano dunque una canzone sui guilty pleasure (sulle note del Can can di Offenbach). Così, il Critic infine capisce e si unisce alla canzone elencando tutti i film che ama nonostante sia consapevole della loro bruttezza, come Rocky IV, Stoffa da Campioni, X-Men - Conflitto Finale e Paranoia, il film di Cinema Snob (che compare in un cameo esclamando "What the hell!" durante la canzone).

Il Critic apprende così la morale che un film può essere apprezzato pur avendo la consapevolezza che sia oggettivamente brutto, senonché, necessitando di un finale tragico fine a sé stesso (come nel film), uccide a sangue freddo Brentalfloss con una pistola, per poi gettarsi disperato ai suoi piedi piangendo.

Torniamo dunque alla scena iniziale, con il Critic che cerca, abbattuto, di finire di scrivere la recensione, cantando una canzone parodia di The Show Must Go On dei Queen, canzone anche questa presente nel film. Mentre canta, con Nostalgia Chick a fare i controcanti commentando di non sapere perché si trovi ancora lì, viene però a sua volta ucciso da Brentalfloss, che gli spara dal paradiso. Il Critic fa però in tempo a digitare le parole "the end" sul suo portatile, e la recensione finisce con Linkara che canta le ultime note mentre il sipario si chiude su quelle parole. Chester A. Bum si lamenta di non aver avuto nemmeno una battuta, e partono i titoli di coda.

Testo[2][]

Crediti[]

Cast[]

  • Scritto da: Doug Walker, Rob Walker, Lindsay Ellis, Brent Black
  • Musiche originali: Brent Black
  • Canzone di chiusura: The Review Must Go On
  • Luci e audio: Lindsay Ellis
  • Riprese addizionali: Rob Walker
  • Montaggio: Doug Walker

Accoglienza[]

Ricaricata su YouTube nel 2017 per motivi di copyright, conta sul sito attualmente quasi 900.000 visualizzazioni, ed è una delle puntate più famose e apprezzate della serie.

Curiosità[]

  • È la puntata di Nostalgia Critic preferita da Doug Walker.[3][4]
  • La canzone The Review Must Go On, scritta dallo stesso Doug Walker e orchestrata dal padre Barney, è stata poi utilizzata come sigla ufficiale della serie dal 2013 a oggi.
  • La maggior parte del video è stata girata a New York.

Note[]

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