Naturalmente sono ben accetti suggerimenti e modifiche che migliorino ulteriormente il lavoro svolto.
« Io non sono un grande amante dei film western... ma se fossero stati fatti tutti così, la mia collezione avrebbe solo quelli. » |
RECENSIONE FILM - Quattro carogne a Malopasso & Grazie Padre Pio è un video di Yotobi, una delle sue classiche recensioni di film squallidi.
Per la prima volta nella storia del format delle recensioni, Yotobi recensisce due film in uno, entrambi italiani: si tratta di Quattro Carogne a Malopasso, film TV western del 1989 diretto dal trapanese Vito Colomba, e Grazie Padre Pio, mediometraggio del 2001 del napoletano Amedeo Gianfrotta.
Descrizione
« Io odio quando nei film cantano [...] Ma almeno nei musical o nei film della Disney le canzoni sono belle. Queste... NO! » |
Introduzione
Il video inizia con Yotobi che si scusa con il pubblico per aver fatto passare oltre un mese dalla precedente recensione (quella del film The Sisterhood), e rivela che per farsi perdonare ha deciso di recensire ben due film in un unico video, che tra l'altro considera tra i migliori so bad it's so good italiani: si tratta di Grazie Padre Pio e di Quattro Carogne a Malopasso, quest'ultimo già noto al grande pubblico grazie alla trasmissione della Gialappa's Band Mai Dire TV. Yotobi spiega che recensirà questi due film insieme, basandosi sugli stessi 5 punti in comune.
Conclusione
Yotobi chiude il video con un suo pensiero, ovvero che questo tipo di film, incredibilmente mal recitati e mal girati, siano alla fine molto più interessanti di tanti film italiani che escono nelle sale e che sono realizzati come si deve, perché, al contrario di quest'ultimi, hanno il pregio di lasciare sempre qualcosa allo spettatore, nel bene o nel male.
Dopodiché, il video si conclude con una gag riferita a un altro film trash italiano: Dreamland - La terra dei Sogni di Sebastiano Sandro Ravagnani.
I cinque punti
« Numero 1: recitazione. Ditelo che ve lo aspettavate... » |
Come quasi tutte le vecchie recensioni di Yotobi, anche questa è strutturata come una classifica dei 5 punti peggiori di entrambi i film:
# | Tema | Grazie Padre Pio | Quattro Carogne a Malopasso |
---|---|---|---|
1 | Recitazione | La recitazione pessima degli attori nel film, con alcune scene rappresentative. | La recitazione pessima degli attori nel film, con alcune scene rappresentative. |
2 | Azione | Le scene di gare automobilistiche clandestine, in cui le macchine vanno però palesemente a bassa velocità, tanto da rendere le suddette scene antiadrenaliniche. | Le sparatorie, che Yotobi giudica inaspettatamente decenti, e soprattutto una scena di lotta a mani nude, montata pessimamente, soprattutto dal punto di vista dell'audio, e recitata in maniera fintissima. |
3 | Musiche & suoni | Essendo un musical, molto spesso la trama si interrompe bruscamente per lasciare spazio alle canzoni, cantate dai due cantanti napoletani Gigione e Joe Donatello. Come se non bastasse, Yotobi definisce le canzoni in questione come estremamente banali e sdolcinate. | L'audio dei dialoghi, di cui spesso non si capisce una parola, e soprattutto la colonna sonora, estremamente fastidiosa e cacofonica. |
4 | Regia | Yotobi definisce la regia di Gianfrotta "piuttosto basilare" e più o meno funzionale al film, ma la fotografia è talmente spenta da trasmettere, a suo parere, un grande senso di tristezza, specialmente nei paesaggi. | Il regista Vito Colomba utilizza delle inquadrature eccessivamente lunghe, tanto che "a volte sembra che si sia addormentato con la cinepresa in mano". Yotobi cita soprattutto le scene in cui il protagonista va a cavallo, rese ancora più noiose e piatte dal poco ridente paesaggio dell'entroterra trapanese. |
5 | Trama | La trama, che Yotobi definisce "imbarazzante", vede due cantanti neomelodici napoletani invischiati in faccende di camorra e corse clandestine, ma in realtà è solo uno squallido e impacciato pretesto per far ascoltare le loro banalissime canzoni. | La trama vede un cowboy di nome Billy Nelson, che dopo aver scoperto l'assassinio dei genitori decide di vendicarsi. Il problema è che il finale, che Yotobi sceglie di non rivelare, rende completamente inutile tutto quanto visto prima. |
Accoglienza
Il video è uno dei classici di Yotobi, amato dai fan ed arrivato ad oltre un milione di visualizzazioni nel corso degli anni.