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Dario Moccia contenuti sensibili La voce RECENSIONE FILM - Riki Oh è caratterizzata da contenuti sensibili (violenza, sesso, crimine ecc.) che potrebbero nuocere alla sensibilità di qualcuno. Sei stato avvertito.


« "Jackie Chan? A confronto sei una pippa!" »

RECENSIONE FILM - Riki Oh è un video di Yotobi, caricato durante L'epoca gialla del canale.

Il video originale è stato rimosso e reintegrato molteplici volte a causa di copyright claims fatti da Fortune Star Media, e per ogni qualvolta che accade, esiste un reupload non ufficiale caricato nello stesso mese e anno del video originale, avente però l'age restriction a differenza del video di Karim.

Descrizione Video[]

Introduzione[]

Dopo la opening, Il video si apre con Karim che annuncia che questa sia la primissima recensione del 2012, anche se non il primo video caricato, dato che ne aveva già caricato uno nel canale secondario.

Concluso con questa iniziale discussione, Karim parla del film che andrà a recensire, ossia Riki-Oh: The Story of Riki, film live-action diretto da Lam Ngai Kai, la quale è ispirato ad un manga violentissimo dallo stesso nome creato nel 1983, il quale ha anche ispirato una serie animata. Conclusa la spiegazione, inizia la recensione, avvertendo però del contenuto violento.

La Trama[]

« "Picchiano un vecchio perché ha osato dire 'l'asciugamano e mio'? Ommioddio davvero, un'asciugamano? È pazzesco!" »


Il film inizia con il protagonista Riki, la quale fa attivare un metal detector entrando in carcere, rivelando dei proiettili nel petto ma non spiegando però il perché gli avesse. I vari poliziotti spiegano che la prigione è gestita da 4 pericolosi criminali, uno in un rispettivo punto cardinale.

Nella scena dopo, ad un anziano signore viene rubato l'asciugamano, e dopo aver commentato che era suo, viene picchiato violentemente, con tanto di carcerato che gli distrugge il trenino (che doveva dare a suo nipote) in faccia, ferendolo. Karim commenta quello che ha appena visto dicendo che era alquanto esagerato, e proprio nella scena seguente, l'anziano viene ferito ancora più violentemente, con uno dei membri grattugiandoli la faccia, il quale lo disgusta. A causa della natura corrotta del carcere, i poliziotti vicini al punto in cui si sta svolgendo la tortura non fanno nulla, obbligando quindi Riki a fermare i teppisti lui stesso, mandandoli tutti via con violenza e facendo per ripicca inciampare uno dei carcerati in un pezzo del giocattolo rotto, piantandoli la faccia. Il carcerato con la faccia piantata si scopre essere uno dei quattro boss dei cardinali, chiamato il "Killer del Braccio Nord", che cercando vendetta per quello che Riki gli ha fatto, decide di liberare un grosso lottatore di sumo chiamato Drago Pazzo, ossia un carcerato messo in isolamento per via della sua potenza, il quale Karim scherzosamente considera come "il Buddha delle arti marziali".

Al vecchio gli viene negata la libertà vigilata, e finisce con l'impiccarsi, e mentre portano via il cadavere, Riki gli porge gli ultimi saluti, dando il trenino ricostruito da lui e a seguito sfogando la sua rabbia sotto la pioggia e giurando giustizia e vendetta. Seguendo lo sfogo, la scena cambia con Riki che si sta facendo la doccia, quando all'improvviso viene interrotto dal Killer del Braccio Nord seguito da Drago Pazzo. Il combattimento non dura molto, visto che Riki uccide facilmente Drago Pazzo con un gut punch senza pensarci due volte, togliendoli via l'intestino, con Karim reagendo alla scena in modo molto positivo, rimostrando la scena ma con un edit scherzoso usando la opening italiana di Kenshiro in sottofondo, ed utilizzando anche un filtro negativo in modo da azzeccare meglio la scena. Riki viene a seguito riportato in cella, e i proiettili sul suo corpo iniziano a fargli male, facendo così partire un flashback, mostrandolo allenarsi con suo Zio Ghost. Karim qua fa notare come il film fosse molto esagerato in termini di caratterizzazione, dato che l'allenamento vedeva Ghost lanciare lapidi di pietra a Riki.

Finito il flashback, Riki viene portato dal vice direttore, ossia un buongustaio con un uncino ed un occhio di vetro, il quale confronta Riki con l'unico modo possibile nel film accordando con Karim, ossia picchiarlo a sangue. Il vice direttore decide anche di minacciare Riki, mostrandoli una foto di una ragazza che a lui gli era apparentemente cara, stropicciandola. Riki reagisce violentemente allo stropicciamento, distruggendogli il tavolo, bloccando un proiettile con un piatto e arrivando quasi con il picchiare il vice direttore, minacciandolo di lasciare la ragazza in pace e di non farle niente. Seguendo svariate scene a caso che Karim decide di saltare perché a parere suo ci sono personaggi poco importanti e perché "tutti parlano un po' troppo", viene fatta mostrare una scena dove un'altra persona viene improvvisamente accoltellata in faccia, rendendolo alquanto sbalordito. Intanto il Vice Direttore decide di vendicarsi di Riki, e nel mentre pianifica un modo per sconfiggerlo, decide di offrire al suo partner delle mentine dal suo occhio di vetro; all'inizio Karim sembri non interessare della scena appena mostrata, ma dopo che viene rimostrata la scena sotto richiesta, rimane sbalordito in modo positivo, considerandola come la migliore scena mai registrata nella storia della cinematografia, ammettendo di quanto fosse geniale e avendo avuto una "erezione" artistica nel guardarlo. Dopo questo commento, Karim taglia al primo vero combattimento del film, la quale fa scherzosamente una parodia di Rocky imitando il ring announcer, con tanto di microfono.

Il primo combattimento vede Riki affrontare il Tatuatore del Braccio Nord: Il combattimento inizia decentemente con solo dei pugni, fino a quando il Tatuatore prende un coltello e accieca Riki con della polvere bianca, facendolo sanguinare dagli occhi. Riki inizia quindi a dare colpi a vuoto, venendo poi sorpreso e infilzato nel braccio dal Tatuatore. Caduto a terra dal dolore, Riki riesce a colpire un tombino, facendo uscire acqua e permettendogli di rivedere, andando a fare ripicca contro il Tatuatore per quello che gli ha fatto, colpendolo da dietro come risposta all'accecamento e facendogli perdere un occhio, con Karim commentando che ora al lui gli servirebbe un'occhio che serva noccioline. Nella scena seguente (la quale Karim avvisa di non guardarla per via del contento crudo e forte che include), Riki decide di ricucirsi il taglio al braccio con un filo, in modo da poter combattere senza rimanere svantaggiato, mentre il Tatuatore dal nulla si taglia la pancia, tira fuori le budella, e la usa come corda per strozzarlo, fallendo, e poi venendo lanciato via da Riki, la quale sfodera un final blow distruggendogli il cranio. Karim rimane così in foga dalla scena vista che "muore" a causa di un arresto cardiaco.

Oh nulla, sei solo morto

"No nulla, sei solo morto" "Cosa?" "Già."

Karim si risveglia nell'aldilà, dove incontra un altro Karim, la quale lo avvisa che era morto, facendogli notare come la sua battuta ricorrente sul "mi verrà un colpo guardando questa scena" non era forse solo uno scherzo, visto che lui aveva appena avuto un infarto dopo aver visto la scena più trash mai fatta, venendo però riportato in vita subito dopo per continuare la recensione.

Dopo essere rinvenuto, Karim ricomincia subito con il recensire il film da dove aveva concluso, con i tre membri dei bracci non ancora affrontati che appaiono seguendo la morte del Tatuatore, che subito congratula perché si vedeva che fosse stato preso dal manga, dove i livelli di difficoltà diventavano sempre più difficili. Nella scena seguente, Riki nota un ragazzo che suona una foglia, con Karim commentando che anche in un tipo di film come questo, ci sia spazio per scene più serie, prendendo però in giro il fatto che sicuramente a nessuno gli freghi nulla della scena e che volevano (come lui) più scene malate, e proprio 5 secondi dopo averlo detto, un ragazzo a caso viene ucciso sul colpo (e allo stesso tempo scuoiato dalla parte in giù della testa) con una mannaia, venendo poi trovato fuori dal carcere deceduto, facendo spaventare Karim.

Riki tenta di vendicare l'ingiusta morte del ragazzo, ma viene bloccato e preso a forza dal membro più forte dei tre bracci rimanenti, ossia Tarzan, un uomo che Karim commenta essere "100Kg di muscoli e capelli". Riki viene a seguito legato e portato in una cella che lentamente si riempie di cemento, ma riesce a liberarsi facilmente, e dopo aver rimosso la telecamera dove il vice direttore lo stava osservando, decide di uscire dalla porta con un effetto di distruzione fatto così male che Karim ci ride su, pensando che probabilmente la porta fosse stata fatta di carta velina.

Per spiegare la prossima scena, Karim prende un bel respiro, introducendo in poco tempo il paffuto figlio del direttore del carcere, la quale si scopre sin da subito che è uno stronzo, dato che dopo essere inciampato, incolpa qualcuno che viene ingiustamente ucciso con uno sparo. La scena si sposta di nuovo da Riki che riesce a liberarsi dalla trappola di cemento, e tenta a seguito di prendere il direttore per la collottola, ma Tarzan sfonda il muro dietro di lui e lo blocca legandogli il braccio con una delle sbarre, con Karim adorando sempre di più il film. Riki si libera subito dalle sbarre, colpendo con una testata Tarzan e facendo così iniziare il combattimento, con Karim subito imitando di nuovo il ring announcer: Tarzan attacca per prima, ma Riki gli blocca il braccio con un pugno fortissimo al braccio, spezzandoglielo e facendoli uscire sangue, e subito dopo gli pianta (letteralmente) un pugno in faccia trapassandoli il mento, e finisce poi il combattimento spappolandogli la seconda mano, rendendolo incapacitato a combattere e quindi vincendo. La cella improvvisamente si abbassa, e Riki rischia di essere schiacciato vivo, il quale Karim commenta della necessità di una trappola così in una prigione. Riki si arrende e viene quindi dissotterrato vivo, con ogni carcerato scusandosi con lui mentre spalano alla volta il terreno.

Viene indetta una sfida a Riki dopo essere stato completamente dissotterrato: se sopravvivrà per 7 giorni incastrato nel terreno senza acqua o cibo, lo lasceranno vivere e sarà in grado uscire dal carcere, e qui viene mostrato un altro flashback che finalmente spiega come mai Riki avesse le pallottole nel corpo, causate da una faida per una donna, la stessa mostrata nella foto che il Vice Direttore teneva in mano e che aveva stropicciato. Riki riesce a sopravvivere i sette giorni, ma per ripicca non lo lasciano uscire dal carcere come gli avevano promesso, portando quindi i carcerati a protestare e picchiare ogni singola guardia e poliziotto del carcere, arrivando anche con il mutilare a sangue il Vice Direttore, tagliandoli l'unico braccio sano, con Karim prendendolo in giro dicendo che ora gli sarebbe servito un braccio che dispensava panna montata. Riki approfitta del caos e va dal direttore per vendicarsi, non prima di venire bloccato ad affrontare i due membri dei bracci rimanenti, dove uno viene fatto esplodere in un forno, mentre l'altro perde una gamba e rimane incapacitato al combattere. Finalmente si arriva al combattimento finale tanto aspettato contro il direttore del carcere, ma Karim fa subito notare come questi non fosse fisicamente in grado di combattere Riki, dato che dall'apparenza è letteralmente un anziano che non ha mai fatto arti marziali prima d'ora, ma viene però interrotto dalla inaspettata trasformazione di quest'ultimo.

Karim ha un momento prima di accorgersi di essere di nuovo "morto" d'infarto a causa della scena, spiegando alla sua controparte dell'aldilà che tutto quello che aveva guardato durante l'intera recensione era "la quint'essenza del pattume" per lui, e che il suo cuore non era in grado di reggere tutto. In risposta, gli viene detto di stare più attento, venendo riportato in vita una seconda volta per concludere la recensione.

Il Finale[]

Vedendo Karim imitare per l'ultima volta il ring announcer, introduce Riki ed il direttore post-trasformazione: Riki cerca di combattere, ma viene subito scagliato via contro un pilastro a causa dalla potenza sovrumana del suo avversario, ma grazie al potere del "protagonismo" (la quale Karim subito prende in giro, ammettendo che fosse scritto nel contratto) riesce a rialzarsi ed impiantandogli in risposta un pugno di traverso nello stomaco, e dopo avergli inflitto anche un gancio nelle parti basse, lo prende e lo lancia nel tritacarne, spingendolo giù fino alla sua morte, il tutto finendo in un bagno di sangue. Il film si conclude con Riki uscendo dalla stanza ancora pieno di sangue e con in mano la testa mozzata del direttore, la quale la mostra a tutti, la lancia via, e poi correndo contro il muro più vicino lo distrugge in un singolo pugno, liberando tutti.

Scena Clou[]

Il Tatuatore che si toglie le budella e cerca di strozzare Riki, seguito poi dalla presa e il pugno letale in faccia.

Conclusione[]

Il video termina con Karim spiegando come molte persone gli avessero chiesto di recensire il film, ma che gliel'avevano continuamente chiesto di recensirlo in modo negativo, il quale lo confonde perché quello che aveva appena recensito era il miglior film trash che aveva mai visto in vita sua. Karim conclude andando anche ad ammettere che gli era persino stato richiesto di recensirlo come un film di categoria So Bad It's Good, ma specifica che il film per-se è intenzionalmente trash, dovuto probabilmente dal fatto che fosse ispirato alla violenza estrema della fonte.

Accoglienza[]

Il video rimane un altro classico di Yotobi, e pur avendo ricevuto molteplici claims, ha quasi raggiunto i due milioni di visualizzazioni.

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